Comunicato del 25 settembre

A tutte e a tutti

Il tempo corre, siamo nel frullatore, decisi a giocarcela fino in fondo.

Mondeggi Bene Comune – Fattoria senza padroni, ha indetto per sabato 28 settembre un’assemblea pubblica (vedi convocazione) a cui è fondamentale partecipare in tanti. Ci rivolgiamo dunque alla cittadinanza, a chi frequenta i luoghi che abbiamo liberato e di cui abbiamo cura da dieci anni, alla più ampia rete associativa sul territorio.
Dalla fase che sta per cominciare, dipende la continuità dell’esperienza e l’apertura alle nuove prospettive delineate nel progetto Mondeggi 2026.

Ecco intanto gli ultimissimi aggiornamenti.

Le nostre richieste all’amministrazione riguardano due punti:

1) la fase transitoria: i lavori di ristrutturazione devono essere svolti compatibilmente alle esigenze di continuità abitativa e sociale della nostra esperienza collettiva; Mondeggi è un insieme di pratiche comuni e il presidio è la garanzia che queste pratiche continuino ad esistere.

2) il futuro: l’assegnazione di terra e casolari del progetto Mondeggi 2026.
Abbiamo incontrato il sindaco di Bagno a Ripoli, Francesco Pignotti, con cui abbiamo abbozzato un dialogo sui tempi e sulle modalità della co-progettazione – il percorso partecipato per riqualificare l’area di Mondeggi – e sulle future assegnazioni dei casali: nell’assemblea di sabato, ne parleremo e proveremo a prefigurare possibili scenari per informare e sensibilizzare la cittadinanza.

Illustreremo poi i grandi temi del nostro progetto, dall’agroecologia alle attività culturali e di intrattenimento, passando per l’agricoltura sociale.

Durante l’incontro, ci è stato poi anticipato che potrebbe esserci (non si sa quando) un incontro tra Mondeggi e la sindaca della Città Metropolitana, Sara Funaro, incontro da noi più volte richiesto e che però non ha ancora ottenuto risposta ufficiale. Si è ancora nella fase delle promesse e assicurazioni informali, mentre però vengono sollevati “problemi tecnici” che spingerebbero in direzione dello sgombero rapido del casale di Cuculia, il presidio che è garanzia di continuità del progetto Mondeggi.

Per noi la questione non è tecnica; è politica.

Inutile dire che finché non avremo assicurazioni formali noi continueremo per la nostra strada, il che significa:

  1. proseguire il presidio di Cuculia
  2. continuare con le attività agroecologiche, sociali, culturali, di intrattenimento che danno sostanza al progetto Mondeggi 2026

Per fare tutto ciò, per avere la forza necessaria a sostenere questa fase critica e al tempo stesso ricca di prospettive, abbiamo bisogno dell’appoggio di tutti. Anche le viti, gli olivi, gli orti su cui mettiamo felicemente le mani, dipendono da questo.

Partecipate all’ASSEMBLEA PUBBLICA che si terrà il giorno 28 settembre a partire dalle ore 17,00 presso la Casa del Popolo di Ponte a Ema.

Mondeggi, 25 settembre 2024

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